IL GRIFONE
Il nome scientifico del grifone è Gyps fulvus. Il grifone è un avvoltoio, termine con cui vengono definiti gli uccelli con testa e collo senza piume e zampe coperte di penne fino all’articolazione metatarsica.
A differenza di altri rapaci che possiedono artigli affilati e appuntiti necessari per afferrare e uccidere le prede, come l’aquila e il falco, i grifoni non cacciano e si cibano solo di animali morti e per questo hanno artigli che non gli permettono di sferrare un attacco.
Questo adattamento ha comportato notevoli modifiche nell’aspetto di questi uccelli, a iniziare in molti casi dalla perdita di buona parte del piumaggio della testa e del collo, per non sporcarsi durante i pasti, e il cambiamento di funzione delle zampe, che hanno perso la capacità di ghermire e trasportare le prede e servono invece per camminare intorno alle fonti di cibo.
Questo adattamento ha comportato notevoli modifiche nell’aspetto di questi uccelli, a iniziare in molti casi dalla perdita di buona parte del piumaggio della testa e del collo, per non sporcarsi durante i pasti, e il cambiamento di funzione delle zampe, che hanno perso la capacità di ghermire e trasportare le prede e servono invece per camminare intorno alle fonti di cibo.
Delle 22 specie di avvoltoi esistenti al mondo, in Europa ce ne sono 4: il grifone (Gyps fulvus), l’avvoltoio monaco (Aegypius monachus), il capovaccaio (Neophron percnopterus) e il gipeto (Gypetus barbatus).
In passato, la specie era diffusa in diverse zone della Sardegna e faceva parte del ciclo naturale, rappresentando una vera “alleato” degli allevatori.
Sino a pochi anni fa si è assistito alla progressiva riduzione del numero di esemplari presenti nell’isola, concentrati esclusivamente nel nord ovest Sardegna.
Il progetto LIFE Under Griffon Wings LIFE14 NAT/IT/000484 ha permesso di scongiurare il rischio di estinzione e di migliorare lo stato di conservazione in quell’areale, passando da circa 100 individui nel 2015 a circa 250 nel 2020. Di fatto si tratta di una popolazione dall’importante valenza genetica perché si tratta dell’unica colonia naturale presente in Italia.
Sino a pochi anni fa si è assistito alla progressiva riduzione del numero di esemplari presenti nell’isola, concentrati esclusivamente nel nord ovest Sardegna.
Il progetto LIFE Under Griffon Wings LIFE14 NAT/IT/000484 ha permesso di scongiurare il rischio di estinzione e di migliorare lo stato di conservazione in quell’areale, passando da circa 100 individui nel 2015 a circa 250 nel 2020. Di fatto si tratta di una popolazione dall’importante valenza genetica perché si tratta dell’unica colonia naturale presente in Italia.